giovedì 18 ottobre 2007

Primo

E' il primo messaggio sul mio blog. All'una di notte, avendo davanti poco più di sei ore di sonno, non posso approfondire quello che sarebbe naturale dopo una giornata intensa... una vita intensa, un passato intenso ma un futuro incerto. Questa sera la trasmissione di Santoro ha ricordato che il nostro futuro è in pericolo, domenica scorsa il concetto è stato tristemente sottolineato da Report. Io devo andare avanti così, "tirare innanzi" senza sapere se domani avrò un lavoro che mi soddisfi. Un bamboccione di 34 anni che è dovuto scendere a compromessi con la propria coscienza pur di "andare avanti": lo Stato, d'altronde, si dimentica - col suo perverso apparato burocratico - di finanziare la ricerca. Come diceva Blok: "Vedo le navi ...".

Nessun commento: